giovedì 17 aprile 2008

Sarà nei negozi italiani il 16/06 il nuovo album dei Judas Priest NOSTRADAMUS, il primo concept album della loro storia.
Inutile dire che mi aspetto un capolavoro, la tracklist dei pezzi promette bene:

01. Dawn of Creation *
02. Prophecy
03. Awakening *
04. Revelations
05. The Four Horsemen *
06. War

07. Sands of Time *
08. Pestilence And Plague
09. Death
10. Peace *
11. Conquest
12. Lost Love
13. Persecution
14. Solitude *
15. Exiled
16. Alone
17. Shadows In the Flame *

18. Visions
19. Hope *
20. New Beginnings
21. Calm Before the Storm *
22. Nostradamus
23. Future Of Mankind

* Intermezzi strumentali

Non vedo l'ora di vederli al Gods of Metal...
Di seguito un assaggio di quello che potrebbe essere l'artwork del nuovo disco:




mercoledì 16 aprile 2008

Stiamo lavorando per noi...

Chiunque puo' scrivere sul blog.
Cosa serve?
La passione. Passione per la musica, passione per un gruppo o per una particolare canzone, la voglia di dire agli altri quello che si prova mentre si ascolta la musica che ci piace.
Tutto questo si puo' tradurre nel postare avvenimenti in ambito musicale come concerti news nuove uscite discografiche etc.
Nessuno è laureato in letteratura, nessuno è poeta, io per primo...percio' se avete idee, commenti news, segnalazioni, recensioni da fare, scrivetemi a: prowler_80@libero.it o albyceres@libero.it pubblichero' i vostri lavori e li potremo commentare insieme.

Grazie!!

martedì 15 aprile 2008

La musica che conta

Pensate al 1992 e immaginate un adolescente brufoloso (quale ero io a quel tempo) e un'intera collezione di tape dei Queen sullo scaffale della libreria...

Ed ora concentratevi su un giorno qualunque... Anzi su un giorno di novembre, un giorno per molti versi uguale a tanti altri...
Io ero a casa di un mio amico e avevo in mano un cd, uno dei primi che vedevo... Lo rigiravo tra le dita, perplesso... Di certo non potevo sapere, non potevo neanche immaginare, quale universo stava per schiudersi davanti a me...
Quel cd, manco a dirlo, era uno dei capisaldi della musica metal, uno che già al primo ascolto è in grado di squarciare le poche certezze di un adolescente...
Naturalmente sto parlando di Killers, Iron Maiden, pubblicato nell'anno di grazia 1981.
Un suono grezzo, una voce tagliente, che sapeva di fumo e alcool, e un talento (sprecato), quello di Paul Di'Anno, classe 1958.

Un genio compositivo, Adrian Smith, poco più che ventenne ma con tutte le carte in regola per arrivare molto in alto. Uno così, non puo' non sfondare... Un metal fluido nelle dita, riff così crudi da penetrarti nelle vene...

Un mix micidiale di arte compositiva, songwriting maturo e "violento", tenuto conto del periodo in cui uscì, e produzione ai limiti della decenza ma così ben assemblati da risultare di una potenza e di un¹innovazione devastanti.

Ascoltarlo a distanza di anni, in silenzio e con l¹immagine di Eddie che gira e sembra fissarmi dal centro dell'lp, mi provoca scariche di adrenalina mista a paura, sì, paura che quelle chitarre così taglienti mi possano ferire...


Iron Maiden's gonna get you...



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Benvenuto al mondo!!!

Questo blog, nel suo piccolo, vuol essere un punto d’incontro dove parlare di musica internazionale, dal rock al metal, con un occhio di riguardo alla realtà italiana...
Un luogo dove commentare e recensire gli album che, per un motivo o per un altro, hanno fatto epoca o ci hanno cambiato la vita...
Credo sia molto importante parlare e discutere di musica con persone diverse perché lo scambio di opinioni, oltre ad ampliare la prospettiva musicale di ognuno, favorisce la conoscenza di altri generi e altri gruppi...

Grazie a tutti!!